15 Consigli SEO per aumentare il traffico

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Anche se non sei un tecnico del web marketing, con molta probabilità avrai sentito parlare della SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca). Che tu abbia una piccola impresa oppure una grande società internazionale, dovrai curare con molta attenzione questo aspetto.

Infatti i motori di ricerca svolgono un ruolo fondamentale nella promozione dei business in tutti settori. Creando contenuti di qualità ed ottimizzando le tue pagine web, risulterai più in alto nei risultati dei motori di ricerca.

Più riuscirai a portare in alto il tuo sito con le chiavi di ricerca strategicamente rilevanti per il tuo business, maggiore sarà il traffico che otterrai da esse. Inoltre è risaputo che oltre il 75% degli utenti che effettuano una ricerca tendono a non andare oltre la prima pagina e di questa solo i primi tre risultati vengono aperti da tutti, diminuendo drasticamente via via che si scalano le posizioni.

In una realtà in cui sempre più persone si rivolgono ad Internet per cercare prodotti e servizi, la SEO deve necessariamente far parte della tua strategia di marketing, specialmente se stai cercando di far crescere la tua attività.

Salire e rimanere posizionati. Una volta che riuscirai ad ottenere un buon posizionamento, dovrai lavorare per consolidare la posizione e difenderti dai concorrenti che cercheranno di scalzarti. Per fare ciò dovrai continuare a creare contenuti interessanti ed ottimizzati. Tutto questo implica comprendere come migliorare il tuo posizionamento nei motori di ricerca.

Sei alle prime armi? Continua a leggere l’articolo per scoprire alcuni semplici suggerimenti e idee per la SEO e comincerai a vedere molto presto i primi risultati sui motori di ricerca.

#1. La prima regola SEO: crea contenuti di qualità attorno alle parole chiave

Le ricerche sul web avvengono per frasi contenenti parole chiave. Crea contenuti interessanti e di qualità attorno alle parole chiave primarie e secondarie. Ogni strategia SEO efficace parte dall’analisi e l’utilizzo delle parole chiave rilevanti per la tua attività.

La parola chiave prima che hai scelto dovrà essere l’obiettivo principale della pagina di destinazione. Dovrà centrare l’argomento di tutto il contenuto ed idealmente collegarsi all’attività del tuo brand.

La funzione delle parole chiave secondarie è quella di approfondimento della parola primaria. Inserendole in modo naturale nei tuoi contenuti, contribuiranno a posizionare meglio la pagina nelle ricerche.

Puoi cominciare utilizzando le potenziali frasi di ricerca del tuo pubblico di riferimento. Ad esempio se la tua attività tratta borse in pelle, potresti iniziare proprio con questa keyword. Utilizzando uno strumento di digital marketing come: Ubersuggest o SEOZoom, potrai vedere qual è il volume di ricerca, il coefficiente di difficoltà per il posizionamento e suggerimenti per altre parole chiave correlate.

Ubersuggest-Idee-Keyword

#2. Inserisci la parola chiave nell’URL

La SEO on-page tiene conto di tanti aspetti. Uno di questi riguarda la strutturazione degli URL dei tuoi contenuti:

Un URL ottimizzato dovrebbe:

  • Utilizzare le parole chiave: l’URL del tuo contenuto dovrebbe includere una o più keyword con cui vorresti posizionarti.
  • Essere di immediata comprensione: deve trasmettere al lettore l’argomento trattato a colpo d’occhio.
  • Essere breve: URL troppo lunghi potrebbero non essere elaborati da alcuni motori di ricerca e quindi essere controproducenti per il tuo posizionamento.

#3. Ottieni backlink da siti autorevoli

Un altro fattore molto importante di una strategia SEO, riguarda i backlink. I backlink sono generati dai collegamenti come fonte di informazione da altri siti web verso le nostre pagine.

Esistono backlink “follow” e “nofollow”. La prima tipologia testimonia l’attinenza e la rilevanza dell’argomento trattato con le risorse collegate, la seconda invece ha meno peso nel posizionamento e riguarda principalmente collegamenti non direttamente attinenti all’argomento, come link puramente commerciali ed altre tipologie poco rilevanti per i bot dei motori di ricerca.

Come è facile intuire, alla nascita di un nuovo sito, almeno che tu non sia un personaggio o un brand già affermato nel tuo settore, è difficile ottenere autonomamente link verso il nostro sito da fonti autorevoli. Per favorire la tua crescita dovresti intraprendere alcune azioni fra cui ad esempio:

  • Scrivi guest post per altri canali già affermati: questo aiuterà a far crescere la tua reputazione online, a costruire nuove relazioni e conoscere un pubblico diverso dal tuo.
  • Aderisci a gruppi e associazioni di settore: trova elenchi e directory nel tuo settore. Aderisci ad associazioni professionali, gruppi o organizzazioni imprenditoriali. Questo aumenterà la tua credibilità e visibilità.
  • Studia la concorrenza: studia i backlink dei tuoi concorrenti, quali sono i siti ad alta autorità e dove puntare i tuoi sforzi nella costruzione dei link building.

Anche in questo caso ci possono venire in aiuto strumenti di digital marketing come quelli offerti da Ubersuggest o SEOZoom.

Backlink-Zalando-Luglio-21-1

#4. Struttura i contenuti per posizionare gli snippet in primo piano

Gli snippet in primo piano sono quelli che ricoprono la “posizione zero” sulle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Questi dati vengono estratti da una pagina web nei risultati di ricerca.

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È una posizione molto ambita in quanto ha un’elevata probabilità di aumentare il traffico organico. Non si tratta del posizionamento diretto della tua pagina. È infatti possibile che tu ottenga uno snippet in primo piano ma la tua pagina occupi il quarto o il quinto posto. Tuttavia la possibilità che questo snippet porti all’apertura del tuo contenuto è molto elevata.

Per sperare di ottenere uno snippet in primo piano dobbiamo cercare di strutturare i contenuti in modo che possano rispondere in modo schematico e diretto ad una precisa domanda dell’utente. La probabilità è più alta se la stessa domanda posta da chi effettua la ricerca è inserita nel contenuto stesso.

#5. Struttura i contenuti per i motori di ricerca

La qualità dei contenuti è importante ma lo è altrettanto il modo in cui sono strutturati. Questo serve sia per facilitare la comprensione di chi li legge, ma anche per facilitare l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca.

A questo fine viene implementata la cosiddetta struttura a silos, un’architettura che suddivide i contenuti aree tematiche generiche che diventano sempre più specifiche scendendo di livello andando a formare gruppi omogenei e coerenti.

Ogni singolo articolo dovrebbe essere realizzato avvalendosi di intestazioni e sottotitoli tali da replicare la stessa filosofia gerarchica con cui dovrebbe essere realizzato il sito. Sempre per semplificare la lettura vengono privilegiate frasi corte e paragrafi composti da poche righe.

Tutti questi dettagli contribuiranno in modo significativo a migliorare il tuo posizionamento nella ricerca organica.

Struttura-Silo-SEO

#6. Cura i titoli delle tue pagine e le meta description

Le parole chiave che hai selezionato per posizionarti sui motori di ricerca, devono essere presenti anche nei titoli delle pagine e nelle meta description.

Questi elementi oltre a servire per l’indicizzazione ed il posizionamento, saranno visibili anche nelle pagine dei motori di ricerca. Da questo ne consegue che un utente possa decidere di fare click sul risultato di ricerca oppure no, semplicemente basandosi su titolo e descrizione.

Esempio-Meta-Description-1

#7. Rendi veloce il caricamento delle tue pagine

Il tempo è denaro. Per questa ragione i motori di ricerca sono stati programmati per privilegiare i siti molto veloci rispetto a quelli più lenti. Inoltre un sito lento tenderà ad avere una frequenza di rimbalzo maggiore. Più tempo ci metterà una pagina a caricarsi, più è probabile che il visitatore abbandoni la navigazione.

Per non incappare in una penalizzazione dovrai appoggiarti ad un Hosting adeguatamente veloce e correttamente dimensionato per il traffico che dovrà ricevere. Inoltre dovrai ottimizzare le tue pagine ed accertarti che non ci siano elementi che ne rallentino il caricamento.

Per valutare il livello di velocità del tuo sito, in rete possiamo trovare diversi strumenti. Tuttavia, considerando che oltre il 90% delle ricerche viene effettuato sul motore di ricerca di Google, certamente è particolarmente importante che gli strumenti messi a disposizione da Google stesso, abbiamo un riscontro positivo.

A questo scopo è possibile verificare la velocità di caricamento di un sito su PageSpeed Insights. Questo strumento, dopo aver analizzato il tuo sito, ti restituirà un punteggio da 0 a 100, dove i valori vicini a 100 hanno la valutazione migliore.

Il risultato sarà composto da due schede: una relativa al punteggio per la velocità di caricamento da computer desktop e l’altra da dispositivi mobili.

Benché per quest’ultima Google consideri una velocità di caricamento minore e quindi sia fisiologico riscontrare un punteggio più basso, dobbiamo comunque accertarsi che sia sufficientemente alto.

La percentuale di utenti che navigano da dispositivi mobili e di gran lunga superiore a quella che naviga da computer o notebook ed è destinata a continuare a crescere.

PageSpeed-Insights

#8. Inserisci nei tuoi contenuti sia link esterni che interni

Fra i fattori che influenzeranno il posizionamento di un contenuto c’è anche la presenza di link interni ed esterni. I link interni ad altri contenuti correlati aumenteranno la tua autorevolezza sull’argomento. Inoltre aumenteranno la permanenza del visitatore sul tuo sito. Questo aumenterà anche la probabilità di ottenere conversioni.

I link esterni verso siti autorevoli che trattano ed approfondiscono lo stesso argomento saranno valutati positivamente dai motori di ricerca (in quanto utili a soddisfare la ricerca degli utenti) e posizioneranno più in alto i tuoi contenuti rispetto a chi non fornisce collegamenti.

#9. Aggiungi un link ad immagini e grafiche

Un metodo per ottenere backlink è attraverso immagini ed elementi grafici. Puoi valutare di permettere di utilizzare tali contenuti ad altri in cambio di un backlink.

In tema di immagini è importante ricordarsi di inserire un testo alternativo che includa naturalmente la parola chiave principale.

#10. Crea contenuti completi ed esaustivi

Creare contenuti completi ed esaustivi consente ai motori di ricerca di capire gli argomenti trattati e di utilizzarli per soddisfare le richieste di ricerche correlate. Concorre inoltre ad aumentarne l’autorevolezza ed a posizionarli meglio nelle SERP.

Una buona lunghezza del testo, oltre 1600 parole, consente di inserire più parole chiave e backlink con tutti i benefici che ne derivano. Occorre comunque precisare che la lunghezza è un vantaggio nel momento in cui apporta un valore aggiuntivo. Diversamente rallenterebbe solo la scansione dei contenuti da parte dei motori di ricerca.

Per valutare la corposità del contenuto da proporre, può essere utile esaminare i contenuti realizzati dalla concorrenza che detiene un ottimo posizionamento.

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#11. Crea contenuti unici

Se vuoi riuscire a posizionarti bene dovrai produrre contenuti unici per le tue pagine ed i tuoi articoli, facendo attenzione a non generare duplicati. È molto importante distinguersi da altri siti web che trattano gli stessi argomenti.

I motori di ricerca sono sempre più precisi nell’individuare contenuti copiati e penalizzano fortemente quando riscontrano un plagio, fino ad arrivare alla rimozione completa dagli elenchi di ricerca.

Se vuoi posizionare il tuo contenuto più in alto di un tuo concorrente dovrà essere: unico, più completo e supportato da altre risorse correlate direttamente linkate.

#12. Realizza contenuti duraturi nel tempo

Contenuti che continuano a mantenere valore nel tempo, chiamati nella SEO “ever green”, continuano a dare frutti dal momento in cui li pubblichiamo ad anni di distanza.

Questo significa traffico crescente e quindi maggiore visite sulle tue pagine. Per realizzare contenuti ever green sono quindi da evitare contenuti validi per solo un determinato momento. Ad esempio un articolo legato ad i colori che vanno di moda quest’anno non può essere un contenuto ever green.

Questo non significa che non vanno creati contenuti di attualità, ma che in ottica SEO, i contenuti progettati per durare nel tempo aiutano a posizionare meglio le tue pagine per un determinato argomento ed anche a posizionare contenuti correlati sia stagionali che in crescita.

#13. Verifica l’efficienza SEO del tuo sito web

Verifica lo stato SEO del tuo sito web. Le tue pagine sono ben strutturate e facilmente scansionabili da parte dei bot dei motori di ricerca? Sono presenti duplicati? link non funzionanti? Sono presenti pagine non ottimizzate? Quali sono quelle con il rendimento più alto e quelle col rendimento più basso?

Esistono strumenti per aiutarti a realizzare un audit del tuo sito. Darti suggerimenti su quali aree intervenire per migliorare l’indicizzazione in base ai più recenti criteri usati dai Crawler dei motori di ricerca.

#14. Studia la concorrenza

Se vuoi portare un contenuto in cima ai motori di ricerca non puoi evitare di analizzare i tuoi concorrenti diretti. Dovrai verificare quanti contenuti hanno pubblicato su un determinato argomento, la qualità, gli approfondimenti ed i backlink che hanno ottenuto.

Dovrai scoprire quali chiavi di ricerca stanno portando traffico ai tuoi concorrenti, cosa li rende popolari ma anche e soprattuto quali sono le aree in cui peccano e sui cui puoi differenziarti. Dovrai riuscire a produrre contenuti complementari altrimenti dovrai superarli in quantità e qualità.

Non esistono né scorciatoie né risultati immediati. Tuttavia un eccellente lavoro di analisi e strategia può fare la differenza per chiudere più velocemente il gap e scalare posizioni.

#15. Continua ad evolvere la tua SEO

Così come si evolvono e cambiano gli algoritmi dei motori di ricerca, altrettanto fa la SEO. Restare aggiornato sui cambiamenti ed essere pronto a reagire tempestivamente può fare la differenza.

Segui le associazioni professionali di settore, gli workshop, i portali di riferimento. Iscriviti alle newsletter dei blog specializzati con elevata autorevolezza per essere informato sulle novità che verranno introdotte.

Sii sempre pronto a cambiare strategia e strumenti per raggiungere risultati migliori.

Conclusioni

La SEO è un aspetto molto importante del Digital Marketing. Qualsiasi professionista nel mondo del digitale dovrebbe avere almeno delle conoscenze basilari di questo importante aspetto per ottenere visibilità sul prodotto o il servizio che vuole offrire.

I consigli riportati in questa guida sono sono alcuni degli elementi primari sui cui lavorare per partecipare alla competizione per essere trovati sui motori di ricerca. La vastità della materia e degli aspetti correlati non possono essere affrontati in un articolo.

Spero comunque di averti dato degli spunti utili che potrai approfondire per ottenere un migliore posizionamento dei tuoi contenuti.

Nel caso necessitassi di una consulenza o avessi bisogno di qualcuno che si occupi del SEO per te, non esitare a contattarmi!

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